Impianti elettrici

La prevenzione negli ambienti domestici è tutelata dalla Costituzione che garantisce al cittadino il diritto alla salute. 

Risparmiare sull’impianto elettrico, pone a serio rischio le persone che abitano l'immobile. Inoltre, in caso di locazione, è bene prestare attenzione al fatto che non tutti gli obblighi di manutenzione dell’impianto spettano al locatore: la disciplina legislativa dispone che le spese di conservazione e di ordinaria manutenzione siano a carico dell'affittuario (art. 1576 del Cod.Civile), mentre le spese di manutenzione straordinaria devono considerarsi a carico del locatore.

Analisi rischi e statistiche infortuni per cause elettriche

In Italia ogni anno si verificano circa 4 milioni e mezzo di infortuni, di cui la metà avviene in ambiente domestico.

Gran parte degli infortuni sono dovuti a una mancata attuazione delle norme di prevenzione, o a inadeguatezza degli impianti, oppure ad un uso sbagliato delle apparecchiature elettriche.

In caso di condomini, l’impianto di messa a terra deve sempre essere uno solo per l’intero fabbricato: non devono esistere impianti di messa a terra separati per le diverse unità immobiliari, o impianti separati per l’ascensore o per la centrale termica. La loro separazione crea differenze di potenziale elettrico molto pericolose per la sicurezza di chi vive nell'immobile. 

L’impianto di messa a terra è di fondamentale importanza per convogliare verso terra le possibili correnti di dispersione degli apparecchi elettrici ed evitare il rischio di infortuni, e soprattutto permette un tempestivo intervento degli interruttori differenziali

Informazioni sull’uso degli impianti elettrici

• L’impianto deve essere protetto da un interruttore automatico generale, integrato da un interruttore differenziale ad alta sensibilità, installato all’ingresso dell’impianto o presso i contatori di un condominio.
• Deve esistere un impianto generale di terra eseguito a norma e soggetto a controlli periodici.
• Le apparecchiature utilizzate devono essere conformi alle norme tecniche, dotate di marchio di qualità (IMQ) e di marcatura CE.
• L’impianto deve essere protetto contro i sovraccarichi ed il corto circuito mediante apposito interruttore magnetotermico.
• I conduttori devono essere idonei all’uso ed al luogo di installazione: sezione sufficiente alla portata, tipo di isolamento adeguato, protetti da interruttori automatici.
• L’impianto deve essere regolarmente controllato, verificato e soggetto a manutenzione da parte di installatore specializzato almeno ogni due anni.
• Se un interruttore differenziale si attiva spesso, richiedere un intervento tecnico per far controllare l’impianto.
• Ogni volta che si interviene sull’impianto elettrico, anche per sostituire una lampadina o pulire un lampadario, staccare la corrente dell’interruttore generale. 
• Se si rilevano cavi danneggiati o scoperti in qualsiasi punto della guaina o se si notano scintillii o crepitii nei contatti intervenire immediatamente staccando l’alimentazione dall’interruttore generale.
• Usare sempre adattatori e prolunghe adatti a sopportare la corrente assorbita dagli apparecchi utilizzatori.

MF ELETTROIMPIANTI SRL progetta e installa impianti elettrici nell'ambito dell'adeguamento strutturale di edifici industriali e commerciali esistenti o di nuova fabbricazione.

Il servizio offerto comprende un cablaggio di quadri elettrici strutturato per macchinari di ogni tipo e potenza; l'azienda installa generatori di corrente, gruppi di continuità e quadri elettrici di controllo ponendo produttività ed efficenza energetica sempre in primo piano.

Di seguito un esempio della modalità di intervento in ambito industriale e terziario:

• Progettazione dell'impianto
• Tracciatura e scanalatura della traccia sulla parete
• Muratura delle scatole appositamente posizionate
• Posa di tubazioni e collegamenti
• Sistemazione dei conduttori
• Collegamento delle apparecchiature
• Cablaggio del quadro di distribuzione
• Verifica e messa in servizio
• Rilascio dichiarazione di conformità